5 attori chiave - Economia - Università degli Studi di Milano-Bicocca

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PROF. ALBERTO NOBOLO - DOTT.ssa PROVASI ROBERTA. A.A. 2011. ATTORI CHIAVE. Corporate Governance. Università degli studi di Milano Bicocca.
Corporate Governance Università degli studi di Milano Bicocca Master di amministrazione e controllo aziendale

PROF. ALBERTO NOBOLO - DOTT.ssa PROVASI ROBERTA A.A. 2011

ATTORI CHIAVE

ATTORI CHIAVE E CULTURA

CULTURA LOCALE / NAZIONALE

CULTURA AZIENDALE

CULTURA DEI GRUPPI INTERNI

Fattori determinanti il sistema di “Corporate Governance ” 3 Sistema di Corporate Governance

Variabili specifiche dell’impresa

Effetto economicoaziendale

Variabili non specifiche dell’impresa

Effetto economicoistituzionale

● Caratteristiche della struttura della proprietà

● Grado di sviluppo dell’economia

● Grado di separazione tra proprietà e controllo

● Grado di sviluppo del mercato dei capitali

● Grado di variabilità della proprietà

● Sistema legislativo e normativo

Effetto nazione

● Cultura prevalente ●Storia economica, politica e finanziaria ● Ruolo riconosciuto all’impresa

ATTORI CHIAVE E CULTURA Ambiente

Diffusione e persuasività in nuovi attori chiave

Valore degli attori chiave Simboli di identificazione

Cultura aziendale Missione strategica

Ambiente

Ampliamento e diffusione cultura nell’azienda

ATTORI CHIAVE E CULTURA

Gli attori-chiave sono coloro che indirizzano la gestione aziendale, per periodi più o meno lunghi. Esercitano quindi un potere che non necessariamente deriva dalla proprietà di quote più o meno rilevanti di capitalerisparmio. Ne consegue che non necessariamente sono identificabili con i conferimenti capitale-risparmio, nonostante i vincoli del diritto positivo sulla nomina degli organi massimi di governo economico nelle aziende strutturate in forma di società di capitale.

ATTORI CHIAVE E CULTURA

L’organo di governo economico esprime i rapporti esistenti fra conferenti capitalerisparmio e azienda, con diverse indicazioni a seconda della numerosità e “qualità” e interesse di questi ultimi alla gestione aziendale, dato che il diritto positivo indica solo questi come gli aventi diritto alla nomina dei componenti l’organo massimo di governo economico.

ATTORI CHIAVE E CULTURA

L’organo di governo economico è di rilievo nella gestione e i suoi componenti sono identificabili come attori-chiave dell’azienda. Essi rappresentano l’azienda e sono i primi portatori della cultura che essa esprime.

ATTORI CHIAVE E CULTURA

L’ideazione, la configurazione e la realizzazione delle strategie aziendali pertiene gli attori-chiave che perseguiranno risultati in relazione alle attese anche dei conferenti capitalerisparmio.

ATTORI CHIAVE E CULTURA

La stretta interrelazione fra struttura proprietaria e attori-chiave, che nelle aziende di piccole o medie dimensioni quasi sempre si esprime con una coincidenza delle persone coinvolte, orienta da una parte l’andamento dell’azienda, la sua cultura e le modalità di apprendimento e diffusione dei modelli culturali e dei valori di cui gli attori sono portatori, d’altra parte subordina le scelte aziendali a vincoli derivanti dalla famiglia di appartenenza.

Tipologie di strutture proprietarie a confronto Caratteristiche generali 10

Struttura proprietaria

Chiusa

Ristretta

Diffusa

● Concentrazione della proprietà

● Capitale detenuto da un gruppo ristretto di azionisti

● Separazione tra proprietà e controllo

● Tipica di enti di dimensioni ridotte

Caratteristiche generali

● Totale identificazione tra proprietà e controllo

● Non vi sono azionisti che detengono una posizione di maggioranza assoluta ● Alcuni soggetti detengono una quota significativa (ad es. banche, proprietari originari)

● Pluralità di azionisti che considerano l’impresa come un’opportunità di investimento ● Diffusione dei titoli sui mercati borsistici

Tipologie di strutture proprietarie a confronto Vantaggi 11

Struttura proprietaria

Chiusa

Ristretta

Diffusa

● Visione di lungo periodo

● Orientamento alla continuità dell’impresa

●Notevole capacità di reperimento del capitale

● Supporto operativo e immediato nelle decisioni Vantaggi

● Flessibilità e agilità organizzativa, cui, però corrispondono solitamente procedure non formalizzate

● Maggiore stabilità ●Maggiori dell’azionariato opportunità di crescita delle ● Orientamento di imprese lungo periodo ●Il mercato come ● Sviluppo garanzia per la equilibrato grazie valutazione all’implementazione dell’impresa di relazioni durature e vantaggiose con tutti gli stakeholders

Tipologie di strutture proprietarie a confronto Svantaggi 12

Struttura proprietaria

Svantaggi

Chiusa

Ristretta

Diffusa

● Deficit gestionale per l’assenza di deleghe e specializzazioni nei confronti di manager e operativi

● Eccessiva prudenza e mantenimento dei livelli di investimento prescelti

● possibilità di conflitti di interesse tra i manager e gli azionisti

● Minore economia di scala nella gestione finanziaria

● Scarsa dinamicità e capacità di adattarsi ai cambiamenti

● difficoltà nel controllo da parte dell’azionista

Tipologie di strutture proprietarie a confronto Esempi 13

Struttura proprietaria

Esempi

Chiusa

Ristretta

Diffusa

In Italia questa fattispecie è diffusa nelle imprese di grandi dimensioni, controllate da nuclei familiari

Questa fattispecie si Questa fattispecie è ritrova soprattutto in tipica dei contesti Giappone e in anglosassoni Germania e, in qualche misura, anche in Francia

ATTORI CHIAVE E CULTURA

Nei momenti di crisi aziendale, oppure in quelli di cambiamento degli attori-chiave a causa del progredire del tempo e nei momenti della successione, questi ed altri condizionamenti emergono in tutta la loro gravità e si aggiungono agli altri fattori di instabilità aziendale endogeni o esogeni.

PASSAGGI GENERAZIONALI

Il passaggio del ruolo di attore-chiave da parte di una persona a un’altra è sempre traumatico per l’azienda in cui si verifica, sia che si attui per volontà di tutti gli interessati, oppure a causa di uno solo oppure per necessità interna o esterna, quali per esempio, per problemi di mercato oppure a causa di improvvisa difficoltà di svolgere il proprio ruolo da parte di attori chiave.

PASSAGGI GENERAZIONALI

E’ tendenza di qualsiasi organizzazione a mantenere costante nel tempo la situazione organizzativa cioè i rapporti assoluti e relativi fra i vari organi e fra i diversi componenti gli organi, dato che i cambiamenti sono considerati apportatori di incomprensioni, difficoltà, necessità di nuovi adattamenti, perdite di potere consolidato, nuovi stili di direzione ecc.

PASSAGGI GENERAZIONALI

Sovente è necessario che l’azienda, per continuare a esistere, adotti un modello di riferimento culturale basato sul cambiamento e l’innovazione.

PASSAGGI GENERAZIONALI

Nasce quindi una particolare forma di crisi che a sua volta produce fattori di crisi potenziale attuale o futura per l’azienda. Da una parte si accoglie il cambiamento come valore positivo da diffondere nella struttura organizzativa, dall’altra parte tale valenza positiva è rifiutata quando concerne gli attorichiave e l’assetto proprietario.