20 mar 2008 ... CRISTIANI DI ALLAH. Massimo Carlotto – voce narrante. Maurizio Camardi –
sassofoni, duduk, flauti etnici. Mauro Palmas – liuto cantabile.
CRISTIANI DI ALLAH
Massimo Carlotto – voce narrante Maurizio Camardi – sassofoni, duduk, flauti etnici Mauro Palmas – liuto cantabile
Lo spettacolo, prodotto da Gershwin Spettacoli, in coproduzione con Jazz in Sardegna e Sosia&Pistola per le due tappe nell’isola, nasce dall’incontro tra lo scrittore Massimo Carlotto e i musicisti Maurizio Camardi e Mauro Palmas che hanno lavorato alle musiche dopo alcuni anni di intenso lavoro di ricerca basandosi sulle stesse fonti storiche dello scrittore padovano. Risultato finale di un lungo e articolato percorso di studio di questo particolare momento storico, è l’imminente pubblicazione per le edizioni E/O (aprile 2008) del romanzo “Cristiani di Allah” allegato alla colonna sonora originale dei due musicisti su CD, che accompagnano l’io narrante, il corsaro Redouane, attraverso il quale si dipana l’intreccio complesso della storia. L’esperienza dell’incontro in teatro fra i tre artisti è quindi scaturita dal desiderio comune di raccontare quella storia così straordinaria ma anche così storicamente complessa, dove testo e musiche narrano nella versione dal vivo le stesse vicende raccontate però dai tre schiavi rapiti dal corsaro Redouane, un altro punto di vista totalmente differente e in aperto conflitto rispetto a quello del romanzo che completa il percorso della ricerca di Carlotto-Camardi-Palmas iniziato tre anni fa. Una storia nera di vicende grottesche che si svolgono nel Mediterraneo della metà del ‘500 tra avventure di flotte e di uomini, cristiani e musulmani, conquiste e saccheggi, e che rilegge con occhi nuovi il dialogo e il conflitto tra oriente e occidente in un periodo storico talvolta cristallizzato dalla storiografia occidentale. Parole intriganti che Massimo Carlotto, in veste di voce narrante, porterà in scena per fondersi, tra ricerca storica e cronaca, nella suggestiva colonna sonora eseguita dal vivo da Maurizio Camardi ai sassofoni, duduk, flauti etnici e Mauro Palmas al liuto cantabile, con la partecipazione di Patrizia Laquidara alla voce, Mirco Maistro alla fisarmonica e Rachele Colombo alle percussioni. La regia è di Velia Mantegazza e Loris Contarini. Testo spettacolo di Massimo Carlotto e musiche di Maurizio Camardi e Mauro Palmas. Una storia nera e grottesca che si svolge tra Algeri e il Mar Mediterraneo, vicende poco note o perfino del tutto sconosciute, ma incredibili, per forza e bellezza. A Carlotto, Camardi e Palmas con i loro compagni di viaggio il compito di trasportare il pubblico in un altro punto remoto della storia, regalando al Mar Mediterraneo e ai popoli che ne son stati protagonisti una verità che da sempre gli è stata negata.
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