Il linguaggio del fumetto

59 downloads 197988 Views 2MB Size Report
Generi di fumetto occidentali: ○ Umoristico (Mafalda, Peanuts, Lupo Alberto). ○ Avventura (Corto Maltese, Tin tin). ○ Per tutti (Topolino, Bone). ○ Reportage ...
IL LINGUAGGIO DEL FUMETTO Corso di Antropologia Cognitiva 2011/2012 Università di Siena

CHE COS’È IL FUMETTO?   

 

Comic Manga Historieta Quadrinos Bande Dessinèe

CINQUE PAROLE CHIAVE Immagini  Parole  Narrazione → Storia  Sequenza  Comunicazione 

UN’ IDEA MOLTO SEMPLICE… Spazio = Tempo La giustapposizione di immagini statiche nello spazio rappresenta l’idea del tempo e della durata.

ALCUNE DEFINIZIONI DEL FUMETTO Will Eisner: “Arte sequenziale”  Scott Mc Cloud: “ Immagini e altre figure giustapposte in una deliberata sequenza, con lo scopo di comunicare informazioni e/o produrre una reazione estetica nel lettore”  Scott Mc Cloud (bis): “L’arte invisibile” 

Contro…  La Zia Petrina: “pseudo letteratura adatta ad un pubblico infantile, fatto di adolescenti e adulti affetti dalla sindrome di Peter Pan.”

OCCORRE SEPARARE I CONTENUTI… Generi di fumetto occidentali:  Umoristico (Mafalda, Peanuts, Lupo Alberto)  Avventura (Corto Maltese, Tin tin)  Per tutti (Topolino, Bone)  Reportage giornalistico (Joe Sacco, Guibert)  Underground (Crumb, Chester Brown)  Supereroi: (serie Marvel e DC)  Fantasy (Moebius)  Giallo (Martin Myster, Nick Carter)  Horror (Dylan Dog)  Noir (Diabolik)  Spy Story (Alan Ford)  Erotico (Milo Manara)  Fumetti didattici, pubblicitari, istruzioni, ecc… ecc…

… DAL CONTENITORE (MEDIUM)

ALCUNI CENNI STORIOGRAFICI 

Precedenti storici: i codici aztechi, i dipinti egiziani, l’arazzo di Bayeux, litografia settecentesche, vetrate istoriate eccetera…)



In USA: dalle comic strips al comic book



La data di nascita ufficiale: Yellow Kid (1896) di R.F. OutCalt

La prima diffusione nei quotidiani (Krazy Kat, Little Nemo ) 1930: Mickey Mouse 1940: Superman e il pantheon dei supereroi americani  Dagli USA al Mondo: L’Europa contro il fumetto Diffusione in Giappone: i manga 



In Italia: il “Corriere dei piccoli” (1908) e la propaganda fascista

IL FUNZIONAMENTO DI UN MEDIUM 

Un mezzo di comunicazione di massa Mittente (autore) mente - mano Messaggio (codice) 

vista - mente

ricevente (pubblico)

IL VOCABOLARIO DEL FUMETTO: L’ABC Vignetta  Baloon e la didascalia  Closure o Spazio bianco  Elementi iconici 

L’UNIVERSO IN UNA VIGNETTA…

Tempo Spazio Suono Movimento Emozione Ritmo

… con un po’ di fantasia!

DALL’AUTORE AL LETTORE Condizioni di comprensibilità:  - esperienza condivisa  - contesto socio-culturale di riferimento (es. stereotipi sociali, cultura mediatica ecc…)  - riconoscimento dei codici (competenze di lettura)  - pluralità di letture e dei livelli di significato (es. le parodie di Topolino)  L’invisibile percorso dell’occhio  Il tacito accordo fra autore e lettore 

LEGGERE IL TEMPO NELLO SPAZIO BIANCO 

La funzione di COMPLETAMENTO (CLOSURE):

…all’interno della vignetta: Una parte per il tutto Un suono, per un azione Un’icona, per un’emozione. …all’esterno della vignetta 1. da momento a momento 2. Da azione a azione 3. Da soggetto a soggetto 4. Da scena a scena 5. Da aspetto a aspetto 6. Non sequitur

IL RUOLO ATTIVO DEL LETTORE Il fumetto richiede la comprensione cooperativa del lettore che mentre legge un fumetto compie una serie di operazioni cognitive:

 

  -

-

Riconoscimento: capacità di collegamento fra rappresentazioni e realtà, fra forme e significato. Interrelazione: capacità di mettere ogni elemento delle vignetta e della pagina in relazione agli altri all’interno di diverse cornici di senso. Identificazione: partecipazione nella storia e coinvolgimento nel mondo del fumetto Completamento: Asse della somiglianza: riconoscimento dei personaggi, degli oggetti, dei significati, delle situazioni delle quali sono mostrati solo alcuni aspetti Asse della differenza: che cosa è successo, senso del tempo e della durata, continuità e discontinuità spazio –temporali (vedi closure).

… E IL RUOLO DELL’AUTORE Il fumettista come antropologo  … come alchimista di linguaggi  come regista e scenografo 

Le competenze dell’osservazione:  … saper osservare  … saper interpretare  … saper comunicare (con le immagini) 

FRA PAROLA E IMMAGINE ● Il fumetto come spazio di convergenza di più linguaggi (Letteratura, pittura, cinema, teatro, animazione) ●Il (re)incontro di Parole e Immagini ● A metà strada fra astrazione e realismo. ● Un mondo iconico

Un mondo di ICONE : Simboli Linguaggio Scienze (icone non figurative) e FIGURE: Non rappresentano la realtà ma significati figurativi.

LO STILE “CARTOON” Reale → astratto Oggettivo → soggettivo Particolare → generale Alterità → identità Il cartoon è una maschera per il senso di identità del lettore, un vuoto da riempire per coinvolgere chi legge nella storia narrata.

PERSONAGGI “CARTOON” O ICONICI

FRA ICONA E REALISMO



Tin Tin, Hergè: esotismo e avventura



Maus, Art Spiegelman: Perché topi?

Guibert - Lemarcier: il fumetto per fotografare la realtà (Alain e i Rom, Il fotografo, la guerra di Alan)  Bonfatti (i Girovaghi): la trasfigurazione umoristica 

IL VOCABOLARIO FIGURATO (SCOTT MCCLOUD): 







I tre vertici della piramide: Realtà, Figura e Linguaggio Collocazione di ogni personaggio ed ogni stile in posizioni diverse della piramide a seconda della loro composizione.

Il potenziale espressivo della linea: emozione e stati. “l’arte non riproduce il visibile; piuttosto, lo rende visibile” (Paul Klee)

ALTRI USI DEL LINGUAGGIO A FUMETTI:  



Uso illustrativo: libretti tecnici, istruzioni di Uso giornalistico e di approfondimento: la collana il Becco Giallo

Uso didattico nelle scuole : educazione al medium fumetto e/o attraverso il medium fumetto: (facilitazione alla lettura, coinvolgimento, apprendimento linguistico)

● Uso politico: per “sensibilizzare”, o per affrontare tematiche complesse, rivolgendosi a tutti , senza escludere i bambini (Moussa et David, Demiguel) (Abuela Grillo, http://www.youtube.com/watch?v=YMM7vM7aiNI )

… ED ALTRI ANCORA: ● Traduzione mediatica (transfer da un linguaggio all’altro: es. cinema – fumetto, teatro – fumetto, e viceversa) ● Commistione con altri generi: es. performance di musica e fumetto (Concerts des dessins). http://www.youtube.com/watch?v=MzaHLrRuNeg& feature=related ● Con le nuove tecnologie: scroll comics (Cuore in grapho), fumetti animati (Ufotto Leprotto, http://www.ufottoleprotto.com/paradiso_14.htm)

LE POTENZIALITÀ DEL FUMETTO ● Un linguaggio ibrido e molteplice: Immediatezza Facilità di decodificazione Libertà di lettura Comunicazione individuale Facilità di produzione Economia dei mezzi Malleabilità

UNO SPETTACOLO DELLA MENTE 







Il fumetto costruisce un mondo di riferimento che può esistere solo nella mente del lettore. Senso di flusso e di coscienza; prossimità rispetto all’esperienza umana della realtà. Il fumetto è l’arte della metafora (closure) e della sinestesia (unificazione dei sensi in uno) Coinvolgimento cognitivo del lettore nella storia: Il fumetto “funziona” quando le nostre esperienze entrano in rapporto col mondo che i nostri occhi ci riferiscono.