Sfoglialo - ance bergamo

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l'attenzione del mondo politico sulla devastante crisi che continua ad imperversare. “Niente di nuovo sul fronte occidentale” sembra reci- tare quotidianamente il ...
COSTRUENDO Direttore Responsabile: Aldo Locatelli Editore: Associazione Costruttori Edili, Via Partigiani n. 8 Bergamo, Tel. 035.242.674 Fax. 035.237.347 Email [email protected] www.ancebergamo.it Grafica: Laura Giacomelli Stampa: Grafica Monti Supplementi settimanali: stampa in proprio Registrazione al Tribunale di Bergamo n. 15-97 del 16 aprile 1997 Poste Italiane s.p.a. Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Bergamo.

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Assemblea straordinaria e ordinaria Si è svolta sabato 22 maggio l’Assemblea Straordinaria e Ordinaria di ANCE Bergamo, tradizionale appuntamento di primavera in cui fare il punto sulla vita associativa. Numerosissimi gli associati presenti. Approvato il bilancio consuntivo 2009 ed il preventivo 20101, sono state varate due iniziative di notevole interesse: in primis è stato votato all’unanimità il dimezzamento della quota associativa per gli iscritti. Tale misura, varata per la prima volta a gennaio 2009, è stata rinnovata al fine di ridurre gli oneri a carico delle imprese e far rimanere compatto il corpo associativo, a conferma del fatto che lo slogan più volte ribadito “Uniti si vince”, non voleva essere solo una frase ad effetto. La seconda novità riguarda la struttura organizzativa di ANCE Bergamo: con l’adozione del nuovo statuto vengono istituite tre Vicepresidenze con deleghe rispettivamente alle opere pubbliche, all’organizzazione ed alle

iniziative di edilizia privata, al fine di rafforzare la squadra di governo e delineare meglio le singole aree di intervento. Questo modello collegiale, fortemente voluto dal Presidente Paolo Ferretti che già ha voluto sperimentarlo con gli attuali Vicepresidenti, Antonio Colleoni, Giovanni Colosio e Livio Finazzi, diverrà così ufficiale a partire dal prossimo rinnovo delle cariche. “Riteniamo necessario dare un segnale forte alle nostre imprese, cercando di far diventare l’Associazione un punto di riferimento in grado di comprendere i problemi ed allo stesso tempo in grado di reagire dando risposte concrete” ha dichiarato il Presidente di ANCE Bergamo Paolo Ferretti a conclusione dell’Assemblea. “Anche la modifica organizzativa varata dallo statuto, siamo convinti che avrà ricadute positive sulla incidenza e rappresentatività associativa, sulla gestione interna e sul miglioramento dei servizi offerti agli associati”.

Nuovo Statuto associativo L’Assemblea ha approvato all’unanimità l’adozione del nuovo Statuto associativo, proposto dal Consiglio direttivo ed elaborata da un’apposita Commissione di Revisione, coordinata dal Vicepresidente Livio Finazzi. Il nuovo testo nasce dall’esigenza di un aggiornamento che tenesse conto dello sviluppo associativo e di alcune mutate condizioni operative delle imprese e dei titolari e legali rappresentanti delle stesse. In questo solco si collocano non solo le modifiche necessarie, basti pensare, ad esempio, che il precedente Statuto non conteneva l’indicazione della sede, ma anche tutte le nuove aggiunte e/o soppressioni destinate a dotare l’associazione di un insieme di regole moderne e più efficienti. Il nuovo Statuto non contiene solo un aggiornamento di alcuni aspetti formali e lessicali, contiene anche alcune significative innovazioni riguardanti in particolare la facoltà dell’Associazione di partecipare a società, Enti, Fondazioni e Consorzi, gli obblighi degli associati, i requisiti di chi riveste cariche associative e le condizioni di decadenza dalle medesime, il divieto della contemporanea duplice candidatura alla carica di Consigliere e Sindaco dell’Associazione, l’istituzione di tre Vicepresidenze di “linea” e di un unico Tesoriere e la loro possibile revoca, l’armonizzazione dei compiti del

Comitato di Presidenza con quelli del Consiglio Direttivo, la facoltà di istituire un Comitato di Saggi in occasione del rinnovo delle cariche associative, l’eventuale possibile adozione di un Codice Etico da parte dell’Assemblea, l’obbligo dei componenti le commissioni di riferire tempestivamente sull’attività svolta. Con riferimento al divieto per gli associati di far parte contemporaneamente ad altre Associazioni o Organismi o Istituti costituiti per scopi identici o analoghi a quelli dell’Associazione senza il preventivo benestare del Consiglio Direttivo dell’Associazione stessa si e’ ritenuto opportuno modificare l’obbligo di preventivo benestare in una semplice comunicazione al Consiglio Direttivo. Immutato rimane invece il divieto di elezione alle cariche sociali per chi riveste, anche a titolo personale, incarichi di vertice in altre Associazioni.

Bilancio Sociale 2009 Ricordiamo agli associati che sul sito dell’Associazione (www.ancebergamo. it) è possibile scaricare il file del Bilancio Sociale 2009 presentato durante l’Assemblea del 22 maggio scorso.

Si è conclusa il 2 maggio la manifestazione fieristica “Lilliput, il villaggio creativo” con un’affluenza di 45.000 visitatori. La 5 giorni dedicata ai più piccoli ha visto, come già anticipato nelle precedenti uscite, la partecipazione anche della nostra Associazione. Un’area ludico didattica dove i bambini sono diventati dei piccoli costruttori; blocchi giganti per realizzare tutto quello che suggerisce la fantasia e un mini escavatore da toccare con mano e dove poter fare una foto ricordo della giornata da portare a casa. Il successo è stato grande, come quello del Concorso “Disegna la tua casa bella in un mondo bello”, promosso con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale in concomitanza con la fiera. Degli oltre 300 disegni pervenuti la Commissione, presieduta dal Vicepresidente Livio Finazzi, ne ha premiati 5. • Matteo Perico classe 5° Scuola Primaria “A. Manzoni” di Cernusco sul Naviglio • Lisa Marchetti e Erik Pezzotta classe 4° Scuola Primaria “Papa Giovanni XXIII°” di Calcinate • Paolo Ghilardi classe 2° Scuola Primaria “Cerioli” di Seriate • Anouar Hafidi classe 1° Scuola Primaria “Don Milani” di Palazzolo sull’Oglio La commissione ha deciso di inserire anche un premio speciale per Paolo Chiari classe 1° della scuola Primaria “Don Milani” di Palazzolo sull’Oglio.

ua t a l a Disegn in a l l e b casa do n o m un bello

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Lilliput, il villaggio creativo

Fronte occidentale

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Egli cadde nell’ottobre 1918, in una giornata così calma e silenziosa su tutto il fronte, che il bollettino del Comando Supremo si limitava a queste parole: “Niente di nuovo sul fronte occidentale”. Era caduto con la testa avanti e giaceva sulla terra, come se dormisse. Quando lo voltarono si vide che non doveva aver sofferto a lungo: il suo volto aveva un’espressione così serena, quasi che fosse contento di finire così.

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Erich Maria Remarque, Niente di nuovo sul fronte occidentale

Ci voleva la Grecia per risvegliare nel nostro Paese ed, ad onor del vero, anche in molti altri, l’attenzione del mondo politico sulla devastante crisi che continua ad imperversare. “Niente di nuovo sul fronte occidentale” sembra recitare quotidianamente il bollettino dei “comandi supremi” dei Paesi occidentali. Proprio mentre le nostre imprese cadono. Ma un “soldato” morto, un’impresa in più o in meno che differenza fa per il “comando supremo”? Nulla. Fino a quando è lo stesso “comando supremo” ad essere meno a rischio. Fuor di metafora è triste constatare l’assoluta trascuratezza con cui questa crisi è stata affrontata dal mondo politico in generale, salvo qualche rara e lodevole eccezione. Dalle prime inascoltate avvisaglie lanciate nel nostro convegno “Costruire la Bergamo del futuro”, passando per gli “Stati Generali dell’Edilizia” a Roma, fino ad arrivare alla nostra “Giornata del Costruire” sono ormai trascorsi quasi due anni. Ma forse invece di presenziare ai convegni in giacca e cravatta avremmo dovuto indossare un bel maglioncino blu. Marchionne docet. Comunque sono passati due anni. Tempo sprecato da un lato, quello del mondo politico e istituzionale, e tempo di sacrifici, sofferenze e in alcuni tristissimi casi di drammi per le imprese, gli imprenditori, i lavoratori e le loro famiglie. Oggi si deve correre precipitosamente ai ripari. E’ proprio di queste ore il varo di una manovra finanziaria di “lacrime e sorprese” accorgendoci, finalmente, che da anni vivevamo sopra le nostre possibilità. Avremo modo di studiare attentamente e di valutare questa manovra. L’auspicio è che oltre i tagli, radicali e strutturali, alle opere inutili contenga anche i presupposti per un bilancio dell’economia reale. Senza alchimie finanziarie e senza bolle speculative di nessun genere. Se così sarà allora anche noi potremo ricominciare a respirare. Quello che non ci stancheremo mai di ripetere è che solo rilanciando un motore potente come quello si può rimettere in moto il Paese. Certo, di sbagli ne abbiamo fatti probabilmente anche noi; certo dovremo probabilmente modificare profondamente il nostro modo di fare impresa. Su questo non ci tireremo indietro.

Recriminare non serve comunque a molto e, soprattutto, non da respiro, orizzonti e prospettive alle nostre imprese. Che è lo scopo della nostra Associazione. Preferiamo impegnare tutte le nostre risorse, le nostre energie ed il nostro tempo per costruire aiuti alle imprese. E i tanti che hanno partecipato all’assemblea ne hanno avuto ampia documentazione. A tutti gli altri suggerisco di usare qualche minuto per sfogliare o, meglio ancora, leggere il nostro Bilancio Sociale 2009; troveranno conferma nei fatti di quanto diciamo a parole. Qualcosa di nuovo sul fronte occidentale c’è. E’ il nostro desiderio e la nostra volontà di non cedere, di metterci insieme e vincere anche questa durissima sfida. E nessun “comando supremo” potrà fermarci.

Il Punto

di Paolo Ferretti